I nostri servizi
Consulenza aziendale per una gestione ottimale delle risorse umane.
Lo Studio SC Consulenza del lavoro offre strumenti pratici e di sintesi per una ottimale gestione delle risorse umane come elaborazioni di prospetti contabili e statistici per monitorare costantemente il costo del personale, la suddivisione in centri di costo e qualifiche, budget e contabilità aziendale. Valutazione degli inquadramenti professionali con particolare attenzione alla possibili agevolazioni contributive una volta valutata la condizione soggettiva del candidato,(sgravi assunzioni SUD, sgravi mobilità, apprendistato, agevolazione percettori NASPI, agevolazione donne e over 50, agevolazioni giovani genitori, programma garanzia giovani, ecc); per una gestione aziendale ottimale delle risorse umane.
Consulenza in caso di crisi aziendale con particolare riguardo all’utilizzo di ammortizzatori sociali supportando il cliente in tutte le fasi necessarie alla loro gestione; informativa alle organizzazioni sindacali; consultazione sindacale; sottoscrizione del verbale di accordo; presentazione all’Inps delle domande.
Consulenza mirata in caso di operazioni di acquisto e fusione di aziende e rami di aziende.
Assistenza e rappresentanza in sede sindacale per controversie di lavoro
La controversia o vertenza in materia di lavoro è il contrasto che nasce tra un lavoratore e un datore di lavoro in merito ad alcuni aspetti del loro rapporto, quando si presumono lesi diritti o aspettative previsti dalla legge e/o dalla contrattazione collettiva, e possono riguardare aspetti sia economici sia normativi, le controversie possono essere individuali o collettive e possono riguardare i rapporti di lavoro subordinato privato, anche se non inerenti all'esercizio di un'impresa, i rapporti di agenzia, di rappresentanza commerciale e altri rapporti di collaborazione che consistono in una prestazione di opera continuativa e coordinata, prevalentemente personale, anche se non a carattere subordinato.
Lo Studio SC Consulenza del lavoro offre la propria consulenza per evitare il contenzioso ma è in grado di fornire assistenza e rappresentanza in sede sindacale per la risoluzione delle controversie di lavoro. Lo Studio da tempo collabora con legali giuslavoristi per garantire alla propria clientela la migliore assistenza anche in sede giudiziale.
Assistenza procedure per accordi aziendali e sindacali.
Lo Studio SC è in grado garantire alla sua clientela la migliore assistenza nella attivazione di alcuni importati strumenti gestionali per il utilizzo si rende in necessario un accordo con i lavoratori e le rappresentanze sindacali.
Smart Working Il lavoro agile (o smart working) è una modalità di esecuzione del rapporto di lavoro subordinato caratterizzato dall'assenza di vincoli orari o spaziali e un'organizzazione per fasi, cicli e obiettivi, stabilita mediante accordo tra dipendente e datore di lavoro; una modalità che aiuta il lavoratore a conciliare i tempi di vita e lavoro e, al contempo, favorire la crescita della sua produttività.
Welfare Aziendale piani di welfare aziendale possono essere strutturati “on top” alla retribuzione fissa e variabile, cioè a prescindere da queste, come elargizione liberale da parte della proprietà o anche come frutto di accordo sindacale, con agevolazioni fiscali entro certi tetti di spesa per l’azienda (segue sotto)
(prosegue)
Premio di risultato associato alla parte variabile delle retribuzioni regolati da accordi sindacali aziendali o di categoria, Nella conversione del premio di risultato in beni e servizi di welfare è necessario un accordo sindacale con Rsu/Rsa aziendali, o in loro assenza con i sindacati di categoria, che preveda espressamente la possibilità di convertire il premio su scelta dei lavoratori ed eventuale regolamento attuativo. I vantaggi fiscali sono previsti per i dipendenti con redditi annui inferiori a 80.000 euro e per un importo convertito di massimo 3.000 euro all’anno per dipendente. Come per i contributi welfare CCNL, quando il premio di risultato viene convertito in welfare, per l’azienda è prevista la piena deducibilità e per il dipendente gli importi convertiti non costituiscono reddito imponibile ai fini fiscali e previdenziali
